Application Programming interface e Connectivity Benchmark 2020

19.10.2020
triangolo

Application Programming Interface: il passaggio verso l’innovazione

Da qualche anno, le Application Programming Interface (Api) sono al centro della strategia IT di moltissime aziende: questo è quello che emerge dall’ultimo “Connectivity benchmark report” condotto da Mulesoft su 800 IT manager di diverse aziende.  

Le APIs costituiscono il tessuto software che permette a due applicazioni di parlarsi tra loro. Grazie ad Anypoint di Mulesoft, è possibile gestire il ciclo di vita completo delle API, dal design alla pubblicazione. Il Full API cycle management è il servizio di Mulesoft utilizzato dalle aziende per creare Api consumabili e sicure. L’Api management di Mulesoft offre diverse funzionalità:

  • L’Api design, ossia la capacità degli sviluppatori di creare, pubblicare e fare il deploy delle Api ma anche di registrare documenti, politiche di sicurezza, descrizioni, ecc;
  • L’Api gateway, che funge da gatekeeper di tutte le Application Programming Interface, garantendo il funzionamento dell’autorizzazione e delle misure di sicurezza;
  • L’Api store, ossia la capacità di archiviare le Api in un catalogo che funge da market place;
  • L’Api analytics per il monitoraggio, la raccolta e l’elaborazione di dati e metriche utili per valutare il successo delle Api.

Il Full Api cycle management di Anypoint permette di avere un’unica piattaforma che traccia ogni Api e ogni integrazione end-to-end. Inoltre, grazie al componente di riusabilità della piattaforma, Anypoint porta ad aumentare la velocità di progetto: Mulesoft ha calcolato che le aziende sono in grado di aumentare le proprie prestazioni di finalizzazione dei progetti del 64%!

Anche per il 2020, Mulesoft si è confermata azienda “Leader” del Full Life Api cycle Management del Magic quadrant di Gartner.  Per il quinto anno consecutivo, Mulesoft rientra tra le soluzioni migliori per la gestione delle Api.

Application Programming Interface software: cosa dice lo studio di Mulesoft

Ben il 60% degli intervistati ha dichiarato che le APIs sono risultate fondamentali nella loro strategia di digital transformation. Questo perché, utilizzando le APIs per esporre applicazioni, dati o device, le aziende possono muoversi più agilmente, avendo un approccio più flessibile e quindi più propenso all’innovazione.

Le Application Programming Interface (Api) sono parte integrante del processo di sviluppo di nuovi progetti e sono state utilizzate per nuovi processi di integrazione dal 52% delle aziende intervistate per il “Connectivity benchmark report”. Grazie alla natura flessibile e agile delle APIs, i team IT riescono a portare a termine i nuovi progetti nell’81% dei casi, circa il 20% in più rispetto agli sviluppatori che non utilizzano le APIs.

Le APIs sono quindi il nuovo tessuto connettivo delle aziende e la base per costruire una strategia IT solida e innovativa.

Per le aziende che ancora non hanno implementato le Api nel proprio ambiente IT, ecco gli step per organizzare al meglio la propria Api strategy:

  1. Sviluppa una strategia digitale sottolineando gli obiettivi a lungo termine del tuo ecosistema Api e come questi combaciano con i tuoi obiettivi aziendali;
  2. Scegli la tecnologia giusta per il tuo Api ecosystem così da incentivare l’innovazione;
  3. Allinea tutti gli stakeholders alla tua strategia.

Le Application Programming Interface di Mulesoft non sono tutte uguali, ma ognuna ha un ruolo specifico all’interno della più complessa Api-led connectivity. La connettività Api-led è il metodo per connettere i dati alle applicazioni, attraverso APIs riutilizzabili e funzionali. A questo scopo, Mulesoft dispone di tre tipologie di APIs che, insieme, vanno a formare l’architettura a tre strati: ogni layer fornisce una funzione diversa, ma presenta anche una proprietà e frequenza nei cambiamenti diversa.

  • System Layer: Alla base di tutte le architetture IT sono presenti i sistemi core che generano e contengono record di dati di varia natura (es. ERP, CRM, sistemi di fatturazione, database proprietari, ecc.). Spesso questi sistemi non sono facilmente accessibili a causa di problemi di integrazione. Le Application programming interface (Api) forniscono un mezzo per nascondere tale complessità all’utente. Le API di sistema forniscono un mezzo per accedere ai sottostanti sistemi core ed esporre i relativi dati, fornendo al contempo isolamento a valle rispetto a eventuali modifiche di interfaccia o razionalizzazione dei singoli sistemi.
  • Process layer: i processi di business che interagiscono con i dati dovrebbero essere resi indipendenti sia dalla fonte di sistema dalla quale i dati provengono sia rispetto al canale verso il quale tali dati vengono inviati; si creano in questo modo i cosiddetti “asset aziendali” ovvero porzione di logica comune a più processi e che può essere incapsulata in un singolo servizio.
  • Experience layer: i dati vengono consumati attraverso un ampio insieme di canali, ognuno dei quali desidera accedere alle stesse informazioni ma in una varietà di forme diverse. Le API di esperienza sono il mezzo con il quale i dati provenienti da una stessa sorgente possono essere riconfigurati nella modalità preferita da ogni canale, evitando così di dover impostare specifiche integrazioni punto-punto

Le Application Programming Interface (Api) di Mulesoft rappresentano la struttura IT che le aziende hanno bisogno in un mondo in continua evoluzione e determinato da: flessibilità, agilità, innovazione.