Mulesoft e la Digital Transformation nel 2020

27.11.2019
triangolo

Digital transformation: i trend per il 2020 secondo Mulesoft 

Mulesoft, società di software americana di proprietà di Salesforce, i cui prodotti sono potentissimi alleati di migliaia di aziende in tutto il mondo, ha pubblicato recentemente un report sulle tendenze di digital transformation per il 2020.

Mulesoft è sinonimo di trasformazione digitale e per questo Omnia Group sfrutta le potenzialità dei suoi prodotti per velocizzare e ottimizzare i sistemi informativi dei propri clienti. Mulesoft è un’azienda all’avanguardia e che propone una serie di prodotti centrali per lo sviluppo dei sistemi IT aziendali. Un’azienda visionaria, pluripremiata e che indica sapientemente il cammino verso il futuro.

Quali sono i trend del 2020 e le strategie vincenti per la digital transformation?

1. Connettere la consumer experience il più possibile. La possibilità di usufruire di servizi integrati tra loro, in particolare in ottica omnichannel, è la nuova esigenza dei consumatori e quindi il diktat tecnologico sul quale le aziende devono investire. Il consumatore preferisce di gran lunga un servizio di customer service integrato nell’applicazione che sta utilizzando e vuole poter inviare messaggi via WhatsApp o via Facebook Messenger per interagire direttamente con i brand. Mulesoft ESB è lo strumento che permette di integrare applicazioni, dati e dispositivi, in una strategia di system integration.

>> Leggi anche “Che cos’è la System Integration e a cosa serve”

2. Data-driven Business. Raccogliere e analizzare i dati per migliorare i propri servizi è l’altro vantaggio sul quale molte aziende stanno investendo. L’analisi degli insights e delle preferenze dei consumatori permette alle imprese di migliorare il proprio customer service ei propri processi, lanciare nuovi prodotti e proporre nuovi servizi molto più velocemente. Conoscere più nel dettaglio i propri clienti è un vantaggio rilevante per migliorare la consumer experience, per proporre offerte personalizzate, ad esempio con tecniche di proximity marketing, e, in generale, per garantire un maggior coinvolgimento del cliente.

3. Intelligenza artificiale e machine learning. L’intelligenza artificiale è uno strumento molto potente per migliorare l’esperienza del consumatore, per individuare nuovi trend e nuovi rischi, per aumentare la produttività. I robot industriali e i droni saranno impiegati nei settori più disparati, come gli ospedali, per permettere determinate operazioni chirurgiche, e nella logistica, per le fasi di pick-and -place e per ottimizzare la supply chain. Nel settore del Retail, l’intelligenza artificiale è utilizzata soprattutto per personalizzare le offerte e le promozioni: secondo i dati riportati da Mulesoft, il 53% dei clienti sarebbe disposto ad acconsentire al tracciamento dei propri movimenti di acquisto, specialmente se questo implicasse un ritorno in promozioni e offerte personalizzate.

4. Multi-cloud computing. Integrare tra loro diversi servizi di cloud computing e di archiviazione in un’unica architettura apporta vantaggi significativi: l’84% delle grandi aziende presenta già questo tipo di struttura. Per assicurare che questa architettura sia solida, è necessario procedere con un’Api -led hybrid integration: in questo modo, le applicazioni si muovono agilmente tra un cloud e l’altro e i flussi di dati sono gestiti in sicurezza.

L’innovazione passa dalle APIs

Il futuro si basa sulle Application Programming Interface (Api): esponendo le funzionalità di un’applicazione, le API permettono di creare infrastrutture complesse ma che risultano più flessibili, più veloci, più affidabili e quindi più innovative. La possibilità di suddividere la propria infrastruttura, utilizzando le API per connettere gli applicativi tra loro con Mulesoft, permette di intervenire non solo più velocemente in caso di problemi, ma anche di ridurre i tempi e i costi di manutenzione.

Le API rappresentano quindi la base per un futuro d’innovazione e per un 2020 che mette al centro il cliente e la sua esperienza di acquisto, l’omnicanalità e l’intelligenza artificiale.