RPA Software: il nuovo prodotto di Mulesoft

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Software RPA: trend in crescita e nuove soluzioni

Secondo le stime di Gartner, entro la fine del 2022, circa l’85% delle grandi aziende avrà implementato una qualche soluzione di RPA software. Uno studio di Forrester invece ha stimato il valore del mercato dell’RPA è pari a 2.4 miliardi di dollari, con un incremento dell’800% dal 2016.

L’RPA o Robotic Process Automation è infatti uno dei trend principali del mondo IT ed è in costante crescita sin dal primo anno di emergenza sanitaria. La pandemia da Covid-19 ha senz’altro accelerato la digital transformation di moltissime imprese e, in particolare, ha evidenziato le disfunzioni presenti in diversi processi, spesso legati al fattore umano e ad attività ripetitive ma dal basso valore.

RPA software

Gli strumenti di automazione robotica dei processi si occupano proprio di:

  • Ridurre il rischio legato agli errori umani;
  • Automatizzare azioni ripetitive tramite bot.

Sono diversi i processi di business che beneficerebbero dell’utilizzo di una soluzione di RPA:

  • Le attività ripetitive e manuali per le quali i dipendenti investono diverse ore di lavoro e che un software automatico invece potrebbe eseguire in minor tempo;
  • Tutte le attività che si basano su delle regole per le quali l’interpretazione umana non è necessaria;
  • Le attività sovra elencate con alto margine di errore legato al lavoro manuale.

RPA Robotic Process Automation Software: come funziona?

L’RPA software combina robotica e automazione, utilizzando un bot per replicare le attività desktop degli addetti, interagendo con l’interfaccia proprio come farebbe un umano.

Gli strumenti di RPA, registrando le azioni svolte dagli utenti su desktop, generano uno script che viene utilizzato poi per emulare tali attività in automatico.

Questa tecnologia assume quindi un ruolo strategico per ottimizzare e velocizzare determinati processi. In particolare, grazie all’RPA:

  • I costi di processo diminuiscono;
  • I dipendenti non devono più occuparsi di operazioni noiose e poco gratificanti (stimate tra il 30% e 45% della giornata lavorativa media). Al tempo stesso possono dedicare maggior tempo ad attività ad alto valore;
  • L’onboarding dei clienti è semplificato;
  • La gestione dei dati è automatica e più efficiente;
  • Il rischio di errore si azzera.

Quali azioni riesce a svolgere uno strumento di RPA? Ecco alcuni esempi:

  • Data entry e manipolazione dati;

  • Aggregazione di dati;

  • Generazione di documenti;

  • Gestione dell’inventario;

  • Configurazione di utenti;

  • Processi come i pagamenti e la fatturazione.

Proprio per la natura di queste attività, i settore che in primis hanno beneficiato e implementato soluzioni di software RPA sono quello bancario, assicurativo, retail e sanitario, dove la manipolazione dei dati è continua, strategica e fondamentale.

RPA Software vendor: la scelta di Mulesoft

L’espansione dell’RPA software è arrivata fino in casa Salesforce e, in particolare, in Mulesoft. Durante l’appuntamento annuale del Mulesoft Connect, lo stesso CEO dell’azienda ha annunciato il lancio di un nuovo componente di Anypoint: Mulesoft RPA.

La visione di Mulesoft supera i “tradizionali” strumenti di RPA e consente l’automazione end-to-end a una piattaforma unificata che include integrazione e API management.

Il tool di Mulesoft favorisce la collaborazione tra le varie aree di business, fornendo un servizio utilizzato trasversalmente da tutte le altre aree strategiche, non solo quella IT.

Il componente di Mulesoft invece favorisce l’agilità e la scalabilità, permettendo di:

  • Automatizzare la data entry in applicativi moderni e legacy;
  • Estrarre i dati da documenti, pagine web, PDF, emails, ecc.;
  • Riconoscere ed estrarre il testo da immagini o da schermo;
  • Automatizzare i workflow multi-step (ad esempio l’invio di notifiche).

Questa soluzione supera quindi quelle problematiche che invece si presentano utilizzando le classiche soluzione di RPA (dipendenze tecniche, collaborazione inefficiente, scarsa scalabilità).

Le aziende che prevedono un numero di attività ripetitive e manuali, come il settore bancario e il retail, dovrebbero senz’altro valutare questa tecnologia.

Possiamo fare qualche esempio pratico: nel settore finanziario, l’automazione velocizzerebbe attività come la scannerizzazione e verifica delle domande di muto e le firme elettroniche oppure la validazione dei dati tra CRM e applicativi legacy.

Nel settore del retail invece, l’RPA potrebbe essere applicata all’estrazione dei prodotti dai siti dei fornitori oppure per aggiornare l’inventario online e le informazioni riguardanti i prodotti.

Mulesoft RPA software è vantaggioso perché:

  • Permette di superare le barriere tecnologiche all’innovazione;
  • Permette di gestire l’intero ciclo di vita delle integrazioni, delle Api e delle automazioni, garantendo una governance completa;
  • Favorisce la collaborazione tra le diverse aree di lavoro.

 

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