I fondi europei per la Digital Transformation

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Uno presentazione dei fondi europei volti ad accelerare la Digital Transformation delle imprese

I fondi europei per la digital transformation: le opportunità in vigore e le prospettive future

Il tema della digital transformation delle imprese è uno dei maggiori obiettivi portati avanti dall’Unione Europea e per il quale, negli anni, sono stati stanziate diverse tipologie di fondi e di agevolazioni. L’attenzione alla digitalizzazione delle imprese è il risultato di una semplice constatazione economica: la trasformazione digitale rappresenta uno dei maggiori fattori di crescita economica, la strada da seguire per rafforzare i business tradizionali e renderli competitivi sul mercato e incrementare così la forza economica dell’Unione a livello globale.

L’Unione Europea ha però constatato che le imprese non stanno approfittando delle opportunità date dalle nuove tecnologie (i motivi sono svariati) e per questo ha stanziato negli ultimi anni diversi fondi per stimolarne l’adozione. Dai dati raccolti, risultano forti disparità tra i vari settori di business, tra le aziende di dimensioni più o meno grandi e tra le diverse regioni d’Europa.

La sfera economica sulla quale l’Unione Europea ha stanziato più fondi è quella industriale, proprio per la necessità di trasformare e innovare un settore cardine dell’economia. Nonostante l’avvento della società dei servizi, il secondo settore ha mantenuto la sua centralità proprio perché legato alle esigenze dei consumatori.

La produzione -e in generale la supply chain- necessita però di un importante ammodernamento all’insegna della digital transformation, per ridurre il time-to-market, rimanere competitivi e soddisfare le esigenze dei clienti che sono sempre più repentine e personalizzate.

La nuova frontiera del settore è l’Industria 4.0: automazione, integrazione di sistema, ottimizzazione dei sistemi e processi smart.

Il programma Horizon 2020 è il fulcro dell’azione della Commissione Europea sul tema dell’innovazione: sono quasi 80 miliardi i fondi stanziati nei sette anni del programma (2014-2020).

La richiesta di contributo e la conseguente distribuzione dello stesso avviene in due diverse modalità: è possibile presentare il proprio progetto e la richiesta di fondi direttamente all’Unione che, a seguito di un’attenta valutazione, eroga direttamente il contributo all’impresa, oppure è possibile aderire ai bandi con cui le regioni d’Europa finanziano i progetti di digital transformation delle imprese innovatrici del territorio.

A questa pagina è possibile trovare tutte le call aperte per quanto riguarda il finanziamento di investimenti in prodotti e servizi IT innovativi. 

Per quanto riguarda il settore dell’Internet Technology applicato alle imprese, sono previsti fondi per progetti che si occupano in particolare di:

  • Micro e nano elettronica;
  • Content Technology e Information Management;
  • Fotonica;
  • Advanced Computing;
  • Robotica;
  • Future Internet;
  • Nuova generazione di componenti e sistemi

Le agevolazioni e i fondi per gli imprenditori in Toscana

Come anticipato, per accedere a una parte dei fondi europei non è necessario fare domanda direttamente alla Commissione Europea, bensì alla propria regione. Alla regione Toscana sono stati forniti 14 milioni di euro per il periodo 2014-2020 per il sostegno all’innovazione e alla digital transformation.

Fra le altre cose, è possibile attingere a queste risorse per:

  • Acquistare servizi di consulenza in materia di innovazione;
  • Acquistare servizi di sostegno all’innovazione;
  • Acquisire personale qualificato.

Per maggiori informazioni e per presentare il proprio progetto innovativo, vi consigliamo di visitare il sito della Regione.

Horizon Europe per il 2021-2027: i topic

La Commissione Europea ha già reso pubblica la proposta di finanziamento per Ricerca e Innovazione per il periodo 2021-2027, programma quadro che prenderà il nome di Horizon Europe.

La proposta è stata inoltre visionata e promossa in via provvisoria dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea rispettivamente lo scorso marzo e lo scorso aprile.

All’interno della proposta è previsto un ulteriore aumento dei fondi che toccheranno i 100 miliardi di euro, di cui quasi 53 milioni destinati alla crescita della competitività delle industrie europee e all’adozione delle tecnologie volte allo scopo (Pilastro n.2 del documento di presentazione) e 13,5 miliardi rivolti invece alla ricerca in innovazione e al supporto alle innovazioni (Pilastro n.3).

La linea della Commissione non sembra essere cambiata riguardo agli investimenti necessari ad aumentare la competitività delle aziende europee, anzi: con l’impiego di circa 20 miliardi di euro in più lancia un segnale positivo per gli imprenditori europei, favorendo così quel processo di digital transformation necessario a rilanciare l’economia.

Tra i tre pilastri che compongono la struttura preliminare di Horizon Europe, la Commissione ha posto l’accento sulla necessità di innovazione, prevedendo la digitalizzazione dell’industria nel Pillar 2 “Global Challenges and European Industrial Competitiveness” e il Pillar 3 “Innovative Europe” completamente dedicato all’innovazione, in particolare delle piccole imprese e delle aziende emergenti, includendo nel processo il Consiglio Europeo per l’Innovazione e l’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia.

L’accento sulla digital transformation e sulla necessità di sviluppare soluzioni innovative, viste come volano per l’economia europea, è evidente se si comparano i due programmi di finanziamenti: mentre Horizon 2020 prevedeva un pilastro dedicato alle sfide sociali (“Societal Challeges”), in Horizon Europe questo è stato sostituito da “Innovative Europe”.