System Integration per logistica, trasporti e GDO

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Come costruire una Supply Chain efficace per la distribuzione

 

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Nei settori dedicati alla distribuzione come logistica, trasporti e GDO, tutti gli attori devono operare come se facessero parte di un unico sistema.

Obiettivo non semplice da realizzare, soprattutto se si considera che la supply chain di questa industria è sempre più frastagliata tra molteplici attori.

E qui entra in gioco la System Integration a livello informatico: una soluzione tecnologicamente avanzata e affidabile, ideale per le esigenze del comparto.

L’integrazione IT della Supply Chain

Come anticipato, l’emergere di nuove tendenze quali:

  • l’espansione del commercio online
  • la riduzione dei tempi di consegna
  • il moltiplicarsi dei centri di distribuzione

hanno reso sempre più crescente la necessità di informazioni corrette, immediate e facilmente accessibili da tutti i business partner che interagiscono a livello di logistica, trasporti e GDO.

Per questo, l’integrazione IT della Supply Chain può realizzarsi solo con l’impiego di tecnologie che consentono una gestione integrata dei flussi informativi.

Questo è possibile mettendo in connessione diretta gli applicativi utilizzati dai diversi interlocutori e creando un processo con totale visibilità ed efficacia; in altre parole, attraverso la System Integration o integrazione di sistema.

La System integration è appunto l’integrazione di due o più applicativi tramite l’utilizzo di un software chiamato Enterprise Service Bus.

Nei prossimi paragrafi spiegheremo dettagliatamente di cosa si tratta, con quali strumenti si realizza e, soprattutto, quali vantaggi comporta.

CASE HISTORY Integrazione del ciclo merci per la GDO: la soluzione per Coop Alleanza 3.0

Omnia Group si è occupata dell’implementazione di una soluzione di integrazione applicativa basata su un middleware di tipo Enterprise Service Bus, con l’obiettivo finale di mettere in comunicazione aree e processi aziendali diversi.

Il progetto di implementazione dell’Enterprise Service Bus ha permesso in pochi anni l’implementazione di flussi e servizi di integrazione tra ambienti on premise e on cloud, integrando circa 80 endpoint attraverso più di 200 flussi e accelerando la trasformazione digitale della Cooperativa.

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System integration Supply Chain

La System Integration per ottimizzare la catena logistica

Cosa significa ottimizzare la catena logistica con la System Integration?

Lato pratico, integrare il proprio parco applicativo con i sistemi gestionali di fornitori, centri di distribuzione, magazzini e trasportatori permette di:

scatola su carrello

Migliore gestione dell'inventario

Migliorare la gestione dell'inventario, coordinando con maggior efficienza i flussi di permanenza della merce in magazzino, con conseguente abbattimento dei costi
condividere

Efficientamento dei processi e riduzione dei costi

Efficientare gli spostamenti della merce, risparmiando così sui costi di trasporto
iconmonstr-coin-thin-48

Maggiore coordinazione con i partner

Fornire e ricevere informazioni dettagliate ed in tempo reale sulla logistica in entrata ed in uscita della merce, consentendo una migliore coordinazione con gli spedizionieri
gestire pacco

Migliori livelli di servizio

Aumentare i livelli di servizio offerti ai clienti, garantendo consegne più rapide ed aggiornamenti continui, puntuali sullo stato delle spedizioni
stakeholders

Maggiore trasparenza

Aumentare la trasparenza della catena di fornitura e reagire più rapidamente in caso di ritardi o problemi lungo la supply chain

Integrare con Enterprise Service Bus

Ma qual è lo strumento fondamentale per connettere i sistemi informativi dei partner di una supply chain?

Occorre un sistema separato, un intermediario, che, ponendosi al centro del processo di integrazione, funzioni da interfaccia comune tra tutti i componenti. Questo ruolo è svolto dall’Enterprise Service Bus (o ESB), un software di integrazione basato su modello architetturale a servizi che permette di veicolare e trasformare messaggi secondo regole e principi personalizzabili.

Come soluzione middleware, l’Enterprise Service Bus espone informazioni e trasferisce dati, veicolandoli in base a regole e modelli aziendali definibili attorno alle esigenze dell’impresa. L’ESB è quindi uno strato intermedio, un layer di integrazione che si occupa di trasferire i dati secondo protocolli di comunicazione e formati adeguati, in maniera integra e puntuale, garantendo la massima affidabilità.

Inoltre grazie all’Enterprise Service Bus, gli applicativi possono scambiarsi i dati in real time e questo permette di velocizzare operazioni che coinvolgono aree di lavoro o partner differenti, minimizzando gli errori.

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Armonizzare protocolli e dati con la System Integration

Ma cosa succede quando protocolli e dati da connettere sono tecnologicamente diversi? Ad esempio, è possibile far dialogare tra loro applicativi scritti in tecnologie differenti o che gestiscono modelli dati proprietari secondo formati eterogenei?

Le diversità tra i sistemi informativi presenti presso i vari attori della catena di fornitura possono essere superate proprio grazie al layer di integrazione. Infatti, oltre a veicolare le informazioni, la System Integration con ESB si occupa di adattare il protocollo di comunicazione e trasformare il dato in un formato correttamente interpretabile dal software di destinazione.

Con Enterprise Service Bus, quindi, l’eterogeneità dell’informazione e del suo modello di rappresentazione non costituiscono più un problema:

  • le aziende non sono più costrette a modificare o adattare le applicazioni per integrare i flussi informativi propri e dei partner, ma possono continuare ad utilizzare gli strumenti esistenti, senza sostenere costi di reingegnerizzazione.

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Gli svantaggi dell’integrazione punto-punto

Sappiamo che le aziende logistiche devono gestire flussi di lavoro rapidi e processi complessi: è quindi evidente come lo scambio puntuale e corretto di informazioni sia assolutamente necessario per evitare errori e inefficienze.

Ma la comunicazione tra gli applicativi può avvenire anche senza ESB, sfruttando l’integrazione punto-punto? Vediamo:

  • senza un ESB, la transcodifica dei dati tra software che “parlano” linguaggi differenti non è immediata.
  • le connessioni punto-punto necessitano di essere sostituite o ri-progettate nel caso uno degli applicativi collegati debba essere cambiato, con conseguente investimento di risorse
  • solo un middleware progettato secondo architetture a servizi riutilizzabili consente di razionalizzare ed ottimizzare i flussi consentendo di scalare nel tempo l’infrastruttura.
  • rispetto a quanto sopra, l’integrazione punto-punto è un processo oneroso sia dal punto di vista economico, sia dei tempi di realizzazione e manutenzione.

Riassumendo, una rete di software interconnessi punto-punto limita la flessibilità e la produttività del business, impedendone la crescita.

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La System Integration per ridurre la complessità

La System Integration è la soluzione che razionalizza gli asset aziendali e permette di proporre un modello di integrazione standard che è la chiave di successo anche per interagire in maniera efficace con i partner.

La system integration permette infatti di ridurre la complessità, connettendo applicazioni anche all’esterno della propria organizzazione.

Pensiamo ad un esempio concreto: gli ecosistemi logistici sono in continua evoluzione, tutti gli attori della catena di distribuzione logistica sono coinvolti in questo cambiamento.

Esporre all’esterno della propria organizzazione i servizi e le funzionalità che stanno alla base delle attività aziendali “core” consente di implementare un’integrazione automatica e sicura con i partner terzi, creando connessioni automatizzate ed in tempo reale tra i sistemi software interessati dall’intero processo.

Il ruolo delle Application Programming Interface

Se l’ESB è il fulcro del processo di integrazione, lo strato intermedio su cui transitano le informazioni provenienti da applicativi diversi, ovvero gli “interpreti” che permettono di far dialogare tra loro questi applicativi, sono le API (Application Programming Interface).

Come intermediario che permette a due applicazioni di comunicare tra loro, API svolge l’importante compito di elaborare la richiesta proveniente da un determinato software, consegnare le informazioni al destinatario e riportare la risposta al mittente.

L’utilizzo di questa modalità di scambio dati è la più moderna forma di integrazione applicativa attualmente sul mercato e rende il supply chain management:

  • flessibile
  • scalabile
  • efficiente

Infatti, l’utilizzo delle API permette ai team di sviluppo di accelerare i tempi di scrittura del codice grazie alla possibilità di riutilizzare le API create in precedenza e che, contestualmente, formano un ecosistema di servizi a disposizione dell’organizzazione. In alternativa, è possibile attingere al market place offerto dalla community o dal produttore della soluzione ESB introdotta.

Lo scambio di dati tramite API garantisce, inoltre, un altissimo livello di sicurezza, grazie ai protocolli standard, alle autorizzazioni ed ai “contratti di scambio” alla base del modello architetturale.

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La qualità dei dati integri

Quindi, un’integrazione sistemica degli attori coinvolti nella supply chain permette:

  1. lo scambio regolato e automatico di informazioni puntuali
  2. la collaborazione più semplice ed efficiente tra i partner
  3. il sostanziale incremento nella trasparenza dei processi

Ma consente anche di superare le problematiche legate ad operazioni complesse come la riconciliazione dei dati.

Pensiamo, ad esempio, a informazioni anagrafiche, dati amministrativi e documenti contabili: elementi centrali nell’operatività di un’azienda logistica e che provengono da diverse fonti interne ed esterne.

Questi dati dovrebbero essere sempre conformi, puntuali ed aggiornati. Quando non lo sono, causano:

  • operazioni non corrette
  • costi legati all’individuazione e risoluzione degli errori.

Grazie alla System Integration, questi rischi si riducono drasticamente:

  • le informazioni non vengono duplicate e non risiedono su più sistemi
  • la base di dati è gestita solo dal sistema fonte e condivisa da tutti gli applicativi che vi si connettono
  • qualsiasi modifica o aggiornamento viene immediatamente recepito dall’intero sistema.

Inoltre, qualora le informazioni provengano dai sistemi dei partner, possono essere validate e/o scartate immediatamente (se non corrette) nel momento in cui le applicazioni dialogano attraverso le API, evitando le riconciliazioni postume e minimizzando sia gli errori che il tempo di tali operazioni.

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    La piattaforma di API Management

La gestione delle Application Programming Interface può essere ottimizzata grazie all’utilizzo di una piattaforma che ne gestisca l’intero ciclo di vita: l’API management platform.

Questa soluzione permette infatti di amministrare, deployare e organizzare le API, favorendone il riutilizzo. Inoltre, consente un elevato livello di monitoring e governance dei servizi esposti.

La gestione centralizzata delle Application Programming Interface garantisce l’esposizione sicura di dati e servizi grazie a un sistema di accessi granulare e a policy di sicurezza che governano la visibilità del sistema. Così soltanto determinati client possono accedere alla piattaforma e dialogare con le API, sulle quali possono essere impostate anche regole di throttling e limiti di utilizzo.

CASE HISTORY Integrazione del ciclo merci per la GDO: la soluzione per Coop Alleanza 3.0

Omnia Group si è occupata dell’implementazione di una soluzione di integrazione applicativa basata su un middleware di tipo Enterprise Service Bus, con l’obiettivo finale di mettere in comunicazione aree e processi aziendali diversi.

Il progetto di implementazione dell’Enterprise Service Bus ha permesso in pochi anni l’implementazione di flussi e servizi di integrazione tra ambienti on premise e on cloud, integrando circa 80 endpoint attraverso più di 200 flussi e accelerando la trasformazione digitale della Cooperativa.

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System integration Supply Chain

Perché la tua azienda ha bisogno di un processo di System Integration

Se operi nell’ambito della Supply Chain Logistica hai bisogno di implementare un progetto di System Integration per:

condividere

Integrare i tuoi applicativi con quelli dei partner

Senza preoccuparti dei vincoli tecnologici e del formato dei dati
dematerializzazione

Scambiare dati in totale sicurezza

In tempo reale e senza rischiare di perdere informazioni
update

Automatizzare le interazioni più frequenti

Velocizzando il processo, riducendo i rischi di errore e migliorando la qualità delle informazioni
anagrafiche

Definire un modello di integrazione

Che consenta di promuovere in maniera efficace le tue attività, ottimizzando le risorse interne
money

Disaccoppiare i sistemi e ridurre i costi di manutenzione degli applicativi

Grazie a sostituzione o integrazione – con impatti minimi sulle altre connessioni
velocita

Innovare più velocemente

Grazie alla totale flessibilità fornita dall’ESB, che consente di evolvere l’infrastruttura IT tempestivamente e minimizzare il time-to-market
crescita con freccia

Scalare l’infrastruttura

In base all’andamento del business.

Omnia Group: System Integration per la Supply Chain

Perché scegliere Omnia Group come System Integrator per i tuoi progetti di integrazione sistemi in ambito Supply Chain:

  • il nostro team è composto da sviluppatori altamente formati e certificati
  • ascoltiamo il cliente e ci facciamo guidare dai suoi bisogni
  • suggeriamo e implementiamo le migliori tecnologie sul mercato
  • abbiamo 25 anni di esperienza nell’ambito di soluzioni software per la distribuzione e la logistica
  • progettiamo costantemente soluzioni di integrazione del ciclo merci per la GDO, lavorando anche per le più importanti realtà italiane

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Mulesoft Integration Platform: perché sceglierlo

Mulesoft è uno dei prodotti scelti da Omnia per i progetti di integrazione di sistemi.

Mulesoft è utilizzato da migliaia di aziende ed è stato ripetutamente classificato come Leader del Magic Quadrant di Gartner per quel che riguarda l’Enterprise Integration Platform e il Full API Lifecycle Management.

La System Integration con Mulesoft viene gestita tramite la piattaforma Anypoint che offre una serie strumenti per sviluppare, organizzare e testare le Application Programming Interface utilizzate per supportare le singole integrazioni.

La piattaforma si caratterizza per asset precostruiti e potenti connettori che permettono un’integrazione veloce in totale sicurezza insieme ad un sistema di monitoraggio costante.

La piattaforma è riconosciuta a livello globale per rendere il team di sviluppo più produttivo, per ridurre i costi operativi e offre un ritorno sull’investimento fino al 445%.

La nostra mission? La tua!

Omnia Group si propone come un System integrator svincolato da un vendor specifico per concentrarsi esclusivamente sulle esigenze del cliente.

La nostra strategia prevede 4 semplici step:

  1. raccolta dei requisiti e degli obiettivi di progetto
  2. assessment del parco applicativo e di eventuali flussi di integrazione già presenti
  3. proposta di scenario to-be, dove viene individuata la soluzione software più adatta alle esigenze tecniche e di budget
  4. offerta tecnico-commerciale

Affidati all’esperienza di Omnia Group e del nostro team di esperti.
Richiedi oggi la consulenza personalizzata e scopri come migliorare le performance della tua azienda con la System Integration.

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